Come si fa ad aprire una cassaforte bloccata?
Le soluzioni per aprire una cassaforte di sicurezza di quelle che teniamo nella nostra casa per la tutela e la protezione dei nostri oggetti e gioielli preziosi possono essere diverse, e variano chiaramente a seconda del tipo di cassaforte ma anche della tipologia di apertura: se è meccanica e con chiave la soluzione può essere più semplice, mentre se il meccanismo è elettrico e digitale, la situazione cambia perché richiede un differente metodo di approccio.
Le casseforti sono di diverso tipo anche a seconda del livello di sicurezza, e quindi cambia anche il meccanismo di funzionamento: va da sé che una cassaforte meccanica (con chiave) potrà essere più economica ma anche più semplice da aprire, sia per il proprietario distratto che ha smarrito la chiave, sia per il ladro malintenzionato, che potrebbe avere vita molto più facile. In linea di massima, al giorno d’oggi esistono comunque valide soluzioni per l’apertura e lo sblocco di una cassaforte anche di tipo digitale, ma è sempre bene contattare un tecnico qualificato o meglio un’assistenza tecnica in grado di fornire una giusta soluzione (e soprattutto non rischiosa per la cassaforte stessa, che potrebbe rimanere danneggiata nel caso di tentata forzatura da parte di incompetenti in materia).
Come aprire cassaforte digitale Cisa bloccata: soluzione
La cassaforte Cisa è una delle migliori in commercio. Il marchio è degno di rispetto, in quanto da moltissimi anni l’azienda (CISA è l’acronimo di Costruzioni italiane serrature e affini) fornisce delle validissime soluzioni per la conservazione dei propri beni in totale sicurezza: dal 1926, l’azienda tratta, infatti, serrature, lucchetti, cilindri e sistemi di sicurezza per hotel, ospedali e scuole, oltre che per ambiente domestico, con chiudiporta e casseforti.
Nell’ambito delle casseforti, CISA si occupa di fornire una valida e sicura protezione contro gli ormai crescenti rischi di furto: tuttavia, molto spesso pensiamo che siano solo i nostri valori personali a dover essere tutelati (come oro e gioielli preziosi) ma CISA rappresenta oggi una validissima soluzione anche per impedire ad altri il libero accesso ad armi, medicinali preziosi ed altri oggetti o documenti importanti.
Tra le varie tipologie e modelli in commercio, CISA offre soluzioni alternative, tra casseforti a mobile o a muro di diversa grandezza, e con meccanismi di chiusura differenti a seconda della spesa e delle esigenze del cliente. Va da sé che una cassaforte digitale CISA è molto più sicura (anche se più dispendiosa) rispetto ad una con chiusura meccanica, ma può mettere il proprietario anche di fronte ad un rischio più importante per quel che riguarda i possibili blocchi.
Infatti, se una cassaforte digitale si blocca, il problema relativo alla sua riapertura potrebbe essere molto più complesso non solo per il ladro, ma anche per il proprietario distratto che abbia dimenticato o smarrito il codice di emergenza. Esistono diversi modelli di cassaforte digitale, in genere con tastiera retroilluminata resistente allo scasso con utensili elettromeccanici: si tratta di un modello ideale in luoghi scarsamente illuminati, con memorizzazione di codici da 4 a 12 cifre (oltre 1.000 miliardi di combinazioni).
Prevenire è senza dubbio meglio che curare, e possiamo sicuramente prevenire una situazione difficile semplicemente avendo cura della documentazione fornita con l’acquisto della cassaforte: lì è in genere contenuto tutto ciò che serve sapere, anche per prevenire o per intervenire in caso di blocco.
Se tuttavia non ci trovassimo tra le mani questa documentazione, l’unico efficace metodo per sbloccare la cassaforte è senza dubbio evitare il fai da te, che può essere molto più dannoso e pericoloso: interventi non adeguati, infatti, possono creare un danno importante o addirittura compromettere il funzionamento della cassaforte digitale. Contattare un servizio di assistenza qualificato per le casseforti, come quello del nostro team di esperti, è molto importante per ridurre al minimo i rischi.
Come aprire cassaforte CISA con batterie scariche: cosa fare in questi casi
In genere, uno dei motivi che portano al blocco di una cassaforte digitale può essere quello di aver dimenticato di cambiare le batterie, che quindi, scaricandosi, hanno reso impossibile il funzionamento della cassaforte e pertanto ne hanno bloccato l’apertura.
La soluzione, anche in questo caso, è diversa ed è direttamente proporzionale con il tipo di cassaforte. Se il vano delle batterie si trova all’esterno, non dovrà essere molto difficile agire autonomamente con l’apertura del vano e la sostituzione delle batterie scariche; se, invece, il vano si trova all’interno, il problema è più importante e di difficile risoluzione perché si dovrebbe aprire la cassaforte che, ovviamente, è bloccata. In questo caso, se disponiamo di una chiave di emergenza, possiamo risolvere facilmente ed autonomamente il problema: ci è sufficiente utilizzare questa chiave per aprire la cassaforte ed accedere al suo contenuto. Potremo quindi cambiare le batterie e ripristinare l’uso ed il funzionamento della stessa.
Se, invece, non disponiamo di una chiave di emergenza, potremmo comunque tentare di avvicinare una batteria da 9 volt al tastierino numerico per provare a fornire quel tanto di energia che basta a farci digitare il codice e quindi aprire la cassaforte. A quel punto, potremo quindi anche cambiare le batterie.
In alternativa, alcune casseforti sono predisposte con alimentazione tramite cavo di emergenza. Se non siete in possesso del cavo di alimentazione esterno, chiamate un tecnico specializzato, vi fornirà assistenza e supporto.
Assistenza tecnica e soluzioni possibili del blocco
Non sempre le soluzioni fornite possono essere efficaci. Come abbiamo detto, aprire una cassaforte non è così facile (d’altronde, se lo fosse, non avrebbe nemmeno poi così tanto senso la sua utilità, dal momento che essa deve difendere ciò che è contenuto al suo interno da ogni tentativo di apertura o sblocco senza codice o chiave), pertanto solo una soluzione valida può essere davvero efficace.
Tentare di aprire una cassaforte digitale forzandola o utilizzando consigli trovati in rete può essere inutile ed allo stesso tempo anche dannoso, andando così ad agire sulla sicurezza stessa e sulla salute della nostra cassaforte: è assolutamente da evitare il fai da te in questi casi! La soluzione più intelligente è quella di rivolgersi, quindi, ad un servizio di assistenza tecnica, come quello del nostro staff, qualificato e adeguatamente formato per fornire possibili soluzioni al blocco in modo sicuro, efficace ma anche senza rischi di sorta.